Un
lavoro per uscire dall'assistenza
Di
Giovanni Pellegri
È ufficialmente partito. Il programma occupazionale "Mercatino"
dal 1° gennaio 1999, oltre ad offrire 114 posti annui a persone inscritte
alla disoccupazione offre 30 posti annui a persone in assistenza. Lo scopertine/copo dei
programmi per i disoccupati LADI o quelli in assistenza è identico: il
reinserimento nel mondo del lavoro.
Dopo gli inserimenti lavorativi di persone con periodo quadro chiuso, effettuato durante il 1997, e il periodo sperimentale con persone in assistenza nel 1998, per il terzo anno consecutivo Caritas Ticino offre delle opportunità lavorative a persone non più iscritte alla disoccupazione, tentando di reinserirle nel mondo del lavoro. Il periodo lavorativo offerto è di un anno e il salario percepito permetterà, se la persona durante questo periodo non sarà ricollocata, di riaprire un nuovo termine quadro e di beneficiare di tutte le misure attive offerte dalla legge federale contro la disoccupazione.
Non si tratta
di giocare a ping-pong tra due casse differenti, cioè tra quella federale
della disoccupazione e quella cantonale-comunale dell'assistenza, ma di trasformare
con delle proposte lavorative le prestazioni assistenziali in salario guadagnato.
L'assistenza infatti fino ad oggi circoscriveva una persona ad un'inoperosità
pagata, anche se questa aveva ancora delle potenzialità da offrire. Ora
grazie a questi inserimenti lavorativi per gli assistiti vi è una concreta
possibilità di uscire dall'esclusione sociale. Il programma "Mercatino"
offrirà attività lavorative negli ambiti del riciclaggio (tessili,
frigoriferi, rifiuti elettronici e mobili) e dell'orticoltura.